Sembra inarrestabile la fuga di Martoranello. Due vittorie
nette nel giro di tre giorni hanno portato a 7 il distacco sull’inseguitrice
Già Pronto, ed ora la situazione è simile a quella tra Juve e Roma. Saranno i
campioni a confermarsi nuovamente o lo scettro passerà di mano con un colpo di
scena? Il campionato è ancora lungo. Nel grattempo Martoranello ha fatto un
regalo proprio ai rivali Già Pronto, archiviando 5-1 la pratica Edil Lembo,
sulla carta una delle partite più ostiche, e fermando gli uomini di Sebastiano
Lembo nella rincorsa al secondo posto, ora distante 5 punti. Decisiva la
doppietta di Stefano Zoffoli, per i campioni in formazione inedita, a causa
delle tante assenze, che non sono però bastate a fermarli. Mentre Martoranello
passeggiava sui malcapitati Edil Lembo, i Già Pronto portavano a casa i tre
punti nella partita più spettacolare della serata, che li ha visti battagliare
all’ultimo gol contro i Fuori di testa per Gesù, incapaci di fare risultato pur
con eccellenti prestazioni. L’ultimo posto in campionato ricorda quello di una
corazzata come il Borussia Dortmund, ma quando la ruota non gira c’è poco da fare.
La tripletta di Francesco Campanini e la doppietta di Stafano Calo vengono
vanificate dal super bomber Gianni Tosi, che da solo segna quanto i due messi
insieme. L’arbitro mette fine alle ostilità sul 7-6 per i Già Pronto, ma onore
a entrambe le compagini per lo spettacolo regalato. Fallisce l’aggancio del
Salumificio Delvecchio al terzo posto, perché i ragazzi di Manuel Pasini
(doppietta per lui) vengono ancorati sul 4-4 da Torpedo San Damiano, in
un’altra sfida dalle mille emozioni. L’MVP è Nicola Spinelli, che tiene a galla
i suoi con una superba tripletta. A completare il quadro della serata arriva
l’uragano Bayern Levarcusen che si abbatte implacabile e spietato sui poveri
All Blacks. Il 9-0 corona una prestazione perfetta, impreziosita dalla quadripletta
di Matteo Dall’Ara e dai tre centri di Lorenzo Sant’Andrea. Un biglietto da
visita niente male per sfidare i campioni di Martoranello due giorni dopo, ma i
veterani non sono tipi che si fanno impressionare facilmente. Il campo offre il
solito verdetto: i campioni gioiscono, e gli sfidanti escono a muso lungo.
Fabrizio Andreoli la fa da padrone (tre gol) nel 7-2 che tarpa le ali ai
giovani del Bayern. Sarà per la prossima ragazzi!
Tommaso
Zandoli
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